Il ventennio d’oro: dalla Costa Armatori a Costa Crociere S.p.A. (IV)

Quarto appuntamento dedicato alla storia di Costa Crociere. Un passato avvincente, di grandi scommesse e importanti risultati. La volta scorsa ci eravamo fermati alla costituzione, da un lato, della Costa Armatori S.p.A., nata per razionalizzare l’attività armatoriale della Compagnia e dall’altro alla contemporanea creazione, in America, della Costa Line Inc. con l’obiettivo specifico di sfruttare e sviluppare il più possibile il mercato americano, che tanto apprezzava, in quegli anni, la crociera "C".

 

Sarà in quel periodo che la Flavia C., acquistata da Costa dopo un anno di noleggio, con le sue crociere da 3 e 4 giorni in partenza da Miami, decreterà e consoliderà il successo tra il grande pubblico americano di un nuovo concetto di vacanza sul mare.

 
Flavia Costa

Siamo indicativamente alla fine degli anni ’60. Ed è di questi anni il definitivo orientamento della Compagnia verso il mercato crocieristico, ricco di enormi potenzialità. Da questa scelta strategica deriverà l’acquisto da una compagnia francesce di una turbonave che verrà destinata ancora una volta al mercato americano con crociere settimanali ai Caraibi. L’unità, dopo profondi lavori di ristrutturazione, verrà battezzata nel 1969 con il nome di Carla C.
Avrà un successo enorme e rimarrà in servizio per oltre vent’anni.

 
Carla Costa

L’espansione della flotta proseguirà qualche anno dopo, nel 1977, con l’acquisto di una nuova motonave, Italia, che segnerà un ulteriore passo strategico fondamentale. Si tratta di una nave destinata, fin dalla sua progettazione, al settore crocieristico ma l’aspetto importante è dato dal fatto che, grazie alla sua capacità in termini di accoglienza – pari a quella di un jumbo – per la prima volta, grazie a lei, viene proposta ed abbinata la vacanza in nave al collegamento aereo, soluzione vincente per gli sviluppi successivi.


Costa Italia

E’ sempre dello stesso anno, ancora, la gestione da parte di Costa della Leonardo da Vinci, una grande turbonave a due eliche di 33.000 tonnellate e di una lunghezza di circa 233 metri.

 

Infine, a conclusione del ventennio, nel 1979 viene siglato un importante contratto di noleggio di due navi gemelle di lusso, destinate ad una fascia alta di clientela: la Danae e la Daphne. Entrambe verranno, qualche anno dopo, definitivamente acquistate.


Daphne Costa

La crisi petrolifera degli anni settanta, le conseguenti maggiore efficienza del trasporto passeggeri via terra e aria e la nascita, per quel che riguarda il trasporto merci, delle navi container – rendendo di fatto obsoleta l’intera flotta convenzionale fino a quel momento esistente – porteranno la Compagnia, agli inizi degli anni ottanta, a focalizzare l’attenzione unicamente ai settori passeggeri e crocieristico. E si arriverà da qui alla costituzione di Costa Crociere S.p.A.

Fine quarta parte

Filippo

Cruise blogger, amante del mare, degli orizzonti infiniti e dei tramonti infuocati. Il primo viaggio in nave nel 1988 è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Da allora, oltre 40 crociere all'attivo trascorse a bordo di numerose navi e compagnie. Blogger per passione, ogni esperienza rappresenta per me una nuova avventura da vivere con entusiasmo. Viaggiare allarga la mente e lo spirito, farlo per mare ci avvicina a noi stessi.