QE 2: il nuovo hotel di lusso a Dubai

Fine delle incertezze per Queen Elizabeth 2, uno dei transatlantici più importanti al mondo e da anni ormai in pensione a Port Rashid, a Dubai.

Istithmar World e DP World hanno infatti ufficializzato i futuri programmi per la nave, grazie ai quali il vecchio transatlantico tornerà ancora una volta ad essere protagonista, seppur sotto nuove vesti.

QE 2 verrà definitivamente ormeggiata accanto all’originario terminal crociere di Port Rashid e completamente trasformata in un albergo di lusso, degno delle strutture più esclusive di Dubai, con 300 camere dedicate agli ospiti e servizi di alta qualità. L’intervento, mirato ad incrementare, ristrutturare e migliorare spazi e impianti di bordo, non intaccherà in alcun modo la “storia” del transatlantico, considerata una componente fondamentale dell’intera attrazione. Parallelamente anche l’originario terminal verrà ristrutturato e trasformato in un museo marittimo.

Una volta terminata la conversione, QE 2 ospiterà a bordo anche la raccolta completa di opere d’arte che nel corso dei decenni hanno impreziosito il famoso transatlantico.

Con questa nuova operazione i promotori dell’intero progetto puntano a creare una vera e propria attrazione turistica di primo piano a Port Rashid ed impreziosire ulteriormente in questo modo una delle destinazioni crocieristiche più importanti ed in voga del Medio Oriente.

I lavori di conversione della nave e costruzione del museo marittimo partiranno a breve e dovrebbero essere completati indicativamente entro 18 mesi. Nel frattempo QE 2 continuerà ad essere utilizzato come sede di eventi mondiali esclusivi.

 

Filippo

Cruise blogger, amante del mare, degli orizzonti infiniti e dei tramonti infuocati. Il primo viaggio in nave nel 1988 è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Da allora, oltre 40 crociere all'attivo trascorse a bordo di numerose navi e compagnie. Blogger per passione, ogni esperienza rappresenta per me una nuova avventura da vivere con entusiasmo. Viaggiare allarga la mente e lo spirito, farlo per mare ci avvicina a noi stessi.