Piano “Lirica”, ecco i dettagli

La commessa prevede la completa revisione delle quattro navi “Lirica”, “Opera” (le prime due unità fatte costruire ex novo da Msc, tra il 2003 e il 2004) e poi “Armonia” e “Sinfonia”

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Dopo l’annuncio del nuovo ordine Viking, il tempo dei regali per Fincantieri non è ancora finito, con il programma “rinascimento” delle navi di classe Lirica di Msc Crociere. Questa nuova commessa per l’azienda di Giuseppe Bono rappresenta sicuramente una svolta nei rapporti – considerati gelidi dagli osservatori del settore – con la compagnia di Gianluigi Aponte, anche se la glasnost’ fra i due è in realtà silenziosamente cominciata da qualche tempo, visto che sono ormai anni che Msc utilizza stabilmente i bacini Fincantieri di Trieste e Palermo per le manutenzioni ordinarie. Proprio a quest’ultimo cantiere era stato affidato (fra 2011 e 2012) il lavoro di upgrade di “Fantasia” e “Splendida”, due delle ammiraglie della flotta italo-svizzera: le maestranze palermitane ricavarono 39 cabine e diversi letti aggiuntivi, in modo da incrementare la capienza delle navi da 3.959 a 4.363 passeggeri. Il lavoro fu promosso a pieni voti dall’ufficio tecnico di Msc.

Siamo arrivati così al banco di prova, la commessa che prevede la completa revisione delle quattro navi di classe Lirica: quindi appunto“Lirica”, “Opera” (le prime due navi fatte costruire ex novo da Msc, tra il 2003 e il 2004) e poi “Armonia” e “Sinfonia”(rilevate dalla fallita Festival Crociere di Genova che le aveva inaugurate con i nomi di “Europeran Vision” e “European Stars” tra 2001 e 2002) verranno allungate incrementando la loro capacità passeggeri e ci sarà anche un sostanziale refitting delle aree alberghiere. I dettagli del mega-piano di ristrutturazione saranno presentati questo venerdì a Roma, significativamente nella sede della Sace, la società di credito all’export controllata dal ministero del Tesoro. L’interesse da entrambe le società a pubblicizzare questa commessa fa ovviamente sognare i più ottimisti, visto che Msc ha in ballo la costruzione di due nuove navi, e non ha ancora firmato il contratto con i cantieri Stx France, che realizzano abitualmente le unità della flotta di Aponte.

Sul fronte classe Lirica, i dettagli finora noti sono questi: le navi verranno tagliate all’altezza della “main vertical zone” dove verrà inserito un troncone lungo 24 metri e largo 28. Nella nuova sezione troveranno posto circa un centinaio di cabine passeggeri e 70 cabine per l’equipaggio; inoltre ci sarà un nuovo ristorante e alcuni negozi. Ma l’incremento delle cabine dedicate agli ospiti non si ferma qui, altre infatti saranno ricavate convertendo alloggi per l’equipaggio e eliminando il salone di prua sopra il teatro. In totale le navi dovrebbero uscire dal cantiere con 200 cabine in più.

Quale sarà lo stabilimento a cui verrà affidato questo lavoro?In ambito Fincantieri sono due i siti dedicati ai refitting, quello di Trieste e quello di Palermo. Escludendo il primo che non ha l’impiantistica necessaria per operazioni di allungamento, si può prevedere che la commessa possa finire quindi in Sicilia, dando respiro a un cantiere, quello di Palermo, che ha forte bisogno di lavoro. Ma finché non ci sarà l’annuncio ufficiale di assegnazione ci si potrà sempre aspettare qualche sorpresa. Inoltre non è stata ancora comunicata la tempistica dei lavori, ma dai rumors si può indicare il prossimo biennio 2014-2015.

Fonte: The Medi Telegraph (Matteo Martinuzzi)

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Redazione

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