Il sindacato avvicina Stx a Msc Crociere
Strada aperta per Stx France alla firma del contratto con Msc per due nuove unità da crociera
Strada aperta per Stx France alla firma del contratto con Msc per due nuove unità da crociera. Il sindacato Force Ouvriere ha infatti deciso di non opporsi (sebbene non lo abbia firmato) al cosiddetto “accordo sulla competitività” approvato da altre due sigle sindacali, permettendo così che entri in vigore. L’accordo permetterà una riduzione del costo del lavoro ed era una delle condizioni necessarie (anche se non sufficienti) perché potesse procedere la trattativa con Msc, tradizionale cliente di Stx che però quest’anno ha affidato un lavoro di refitting a Fincantieri.
Ma le notizie buone arrivate negli ultimi giorni a Stx non si esauriscono qui. Dopo la conferma dei traghetti per Brittany Ferries, a sostenere il momento felice del cantiere di Saint Nazaire è, secondo la stampa francese, l’arrivo ormai quasi sicuro della commessa annunciata da Sncm. A metà Gennaio Brittany Ferries ha ordinato un grande traghetto con motore a gas naturale liquido (Lng), per un valore di 270 milioni di euro. Il traghetto avrà una capacità di 2.400 passeggeri, sarà lungo 210 metri e potrà viaggiare a 25 nodi. A questo ordine è sempre più probabile che si affiancherà anche quello di Sncm per due traghetti, anch’essi a propulsione a gas, più un’opzione per altri due. Il valore complessivo della commessa sarebbe di 800 milioni di euro. Il rinnovamento della flotta della compagnia francese era previsto dal piano di salvataggio presentato dall’azienda l’anno scorso, ma è stato messo pesantemente in dubbio dall’intervento dell’Unione europea, che ha chiesto a Sncm la restituzione di 440 milioni di euro di aiuti pubblici: una cifra che la compagnia non è in grado di pagare. Il governo francese, sotto pressione da parte dei sindacati, si è impegnato a sostenere la sopravvivenza di Sncm. Gli stessi sindacati hanno chiesto che per l’ordine venga scelto il cantiere nazionale di Stx France. Ai traghetti però puntavano anche altre società, come l’italiana Fincantieri, oltre a tedeschi, giapponesi e coreani. Il quotidiano di Nantes “Presse Ocean” ha rivelato che Stx France risulta effettivamente favorita per l’opera. Il consiglio di sorveglianza di Sncm prenderà una decisione il prossimo 25 febbraio e avrebbe già trovato lo schema di finanziamento necessario.
Ma il lavoro più ambito rimane quello per le due navi di Msc. La compagnia partenopea aveva chiesto una riduzione dei costi, che sarebbe possibile soltanto con l’approvazione dell’accordo sul lavoro firmato dai due sindacati Cfdt e Cfe-Cgc e avversato da Cgt. Il passo indietro di Force Ouvrière ha fatto pendere il piatto della bilancia a favore dell’accordo, che sarà quindi approvato. La decisione è arrivata dopo che nel contratto erano state recepite alcune richieste di Fo riguardo alla riduzione della cassa integrazione, ma il sindacato ha deciso comunque di non firmare perché la politica salariale della compagnia«non risponde alle attese». Oltre alla firma con Msc, in ballo c’è anche l’opzione per una nuova nave “Oasis” di Royal Caribbean.
Fonte: The Medi Telegraph
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