La Norvegia “pignora” per un’ora una nave di Royal Caribbean

L’agenzia che amministra le coste del paese nordico ha preso la decisione per un debito da 100.000 dollari non pagato dalla compagnia per i servizi nautici

Chissà cosa ha pensato appena arrivato in porto il capitano della mastodontica Indipendence of the Seas, uno dei colossi della compagnia da crociere Royal Caribbean arrivata giovedì in porto ad Aalesund. Invece del solito benvenuto, si è ritrovato la polizia locale a bussare alla porta della sala di comando.
La compagnia statunitense infatti era debitrice infatti di circa 100.000 dollari in servizi che i piloti hanno reso sulle coste norvegesi in tutto il 2013. Non avendo ancora pagato dopo molti solleciti, racconta il capo della Kystverket, l’amministrazione delle coste norvegesi, non c’era altra scelta che mettere agli arresti in porto la nave. Il comandante ha subito chiamato la compagnia che nel giro di un’ora ha saldato il debito ed è potuta ripartire, ma «visto che i debiti delle compagnie si aggirano sul milione di dollari, saremo costretti ad effettuare altri sequestri» spiegano sempre dall’agenzia: «Perchè il servizio dei nostri piloti vive di quello che guadagna, non ricevendo sussidi».

Fonte: The Medi Telegraph

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