Costa Crociere, da Genova ad Amburgo trasferiti 4 dipartimenti
Coinvolti nel piano di ristrutturazione delle sede di Genova quattro dipartimenti: Marine operation, Medical department, Hotel maintenance, Procurement tecnico
Dopo più di due ore intense di faccia a faccia tra sindacati e azienda, Costa Crociere ha chiarito alcuni aspetti del piano di ristrutturazione che coinvolgerà il brand italiano. I lavoratori coinvolti dal piano sono 161 e appartengono a quattro dipartimenti che dalla sede di Genova si trasferiranno ad Amburgo: si tratta del Marine operation, Medical department, Hotel maintenance, Procurement tecnico (acquisti).
L’annuncio è stato dato questa sera da dirigenti dell’ufficio personale ai sindacati che al termine dell’incontro hanno tenuto una assemblea improvvisata con circa 200 dipendenti.
La scelta è dovuta alla volontà di Carnival di creare ad Amburgo un centro di eccellenza, il Carnival maritime, dove confluiranno professionalità di Costa e di Aida. Domani l’ad Michael Thamm incontrerà i lavoratori Costa. Dopo sindacati e dipendenti si riuniranno in assemblea.
Al momento, fanno sapere i sindacati, non è chiaro quanti dei 161 lavoratori coinvolti dovranno trasferirsi ad Amburgo. «Siamo davanti a tre possibilità – dice Mauro Scognamillo della Cisl – trasferimento, ricollocamenti o esuberi. È certo che Genova perde quattro dipartimenti. Noi vogliamo far cambiare orientamento all’azienda non possiamo permettere che Genova perda parte di una azienda importante e le sue professionalità». Ora inizia una lunga fase di trattativa con l’azienda. Non tutti i 161 lavoratori dovrebbero essere trasferiti e i sindacati cercheranno di trovare accordi con l’azienda sugli incentivi.
«Siamo scioccati – spiega Giacomo Santoro, segretario generale della Filt Cgil – Non accetteremo esuberi, ma è chiaro che questa è una pesante riduzione della sede di Genova e siamo molto preoccupati. Coinvolgeremo tutte le istituzioni liguri per difendere i lavoratori».
Le voci su un ridimensionamento della sede di Genova circolavano da alcuni mesi. Un gruppo di lavoratori della compagnia era anche intervenuto sul blog Pilotina per difendere l’azienda, bollando come «infondate» le notizie di stampa. Costa Crociere, da parte sua, ha sempre rifiutato di commentare la notizia anche se, informalmente, l’ha definita «priva di fondamento».
Fonte: The Medi Telegraph
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