Il futuro delle crociere: tutti i ‘big’ a Miami

Cruise Shipping MiamiCon mille espositori e 11mila partecipanti, ha aperto ieri i battenti la 31ª edizione del Cruise Shipping Miami, vero e proprio “hub” per tutto ciò che riguarda il settore crocieristico. Fino a giovedì 19, al Miami Beach Convention Center, si dibatterà dei trend e dei temi più caldi dell’industria, dalla geografia del “cruise tourism” al nodo sicurezza, passando per le prospettive di sviluppo.

Uno degli appuntamenti di punta è previsto per oggi 17 marzo, dalle ore 15, con la conferenza sullo stato dell’industria in Nord e Sud America: le tendenze di mercato, dagli Usa al Canada, fino all’America Latina; lo sviluppo delle infrastrutture; opportunità e cambiamenti. Tra gli speaker previsti, i presidenti di Holland America Line, Celebrity e Princess Cruises, e Roberta Fusaro, managing director per il Sud America di MSC Crociere.

Focus sul mercato europeo
In programma anche un focus sull’Europa, dove le crociere sono cresciute del 43% mentre gli altri settori turistici perdevano punti per la crisi. Nel 2013 il Vecchio Continente ha totalizzato la cifra record di 6,4 milioni di crocieristi europei e un milione da Oltreoceano.

Al Cruise Shipping Miami i protagonisti dell’industria proveranno a rispondere a una serie di domande: la ripresa economica si tradurrà in migliori performance per le crociere? L’Europa beneficerà della crescita del numero di passeggeri asiatici? Sul palco Kyriakos “Kerry” Anastassiadis, ceo di Louis Cruises; David Dingle, chairman di Carnival UK e vice presidente di Clia Europe; Manfredi Lefebvre d’Ovidio, chairman di Silversea Cruises; Gianni Onorato, ceo di MSC; Dominic Paul, senior vp di RCCL; e Michael Thamm, ceo di Costa Crociere.

Il nodo sicurezza
Nella stessa giornata è previsto un dibattito sulla sicurezza a bordo delle navi, in mare e nei porti, con un focus sui dispositivi di ultima generazione. In agenda anche una conferenza sui trend e i cambiamenti nel marketing, sales e distribuzione, oggi orientati a conquistare un mercato multigenerazionale.

Il potenziale della Cina
Mercoledì riflettori accesi sull’Asia e la macroarea Australasia. Nella sessione “Will China Transform Cruising?” si parlerà del potenziale reale del gigante asiatico nell’industria delle crociere tra Australia, Oceania e isole del Pacifico. Dibattito aperto anche sul futuro dei Caraibi, sulla possibilità che lo sviluppo delle infrastrutture e l’affermazione di nuove mete rimodelli il mercato. Che impatto avrà sul settore l’apertura di Cuba al turismo Usa? Quali aree emergeranno e quali, invece, vanno verso il declino? Sono alcune delle domande a cui gli esperti proveranno a rispondere.

La sfida dei Millennial
Giovedì, 19 marzo, si parlerà invece di nuovi target: in particolare quello degli under 35, i cosiddetti Millennial. Si discuterà delle strategie attraverso cui le compagnie, anno dopo anno, adeguano sempre più l’offerta a un mercato multigenerazionale. Una «missione quasi impossibile», per Francesco di Cesare, presidente e amministratore di Risposte Turismo, secondo cui «le crociere restano un prodotto di grande fascino dai viaggi di nozze in poi, ma di scarso appeal per i più giovani».

Fonte: L’Agenzia Viaggi

.

.

Iscriviti alla Newsletter del Dream Blog Cruise Magazine!

Redazione

Per contattare la redazione del Dream Blog: postmaster@dreamblog.it