CLIA: investimenti e misure per una crociera sempre più green

Investimenti in navi alimentate a LNG, regole più stringenti per proteggere l’ambiente, nuove tecnologie per migliorare l’efficienza energetica. A sottolineare l’impegno del settore crocieristico nella tutela del mare e dell’ambiente, elementi chiave dell’esperienza in crociera, è la  CLIA, organizzazione internazionale delle compagnie da crociera. Numerose sono le misure intraprese dalle principali compagnie in materia ambientale:

1)      Investimenti – Le compagnie da crociera stanno investendo 8 miliardi di dollari nella costruzione di nuove navi “green”, che saranno alimentate con gas naturale liquefatto (LNG).

2)      Zero scarichi non trattati – Tutte le navi da crociera associate a CLIA, siano esse grandi o piccole, vecchie o nuove, devono aderire ad una politica di zero rilascio di scarichi non trattati. Tutti gli scarichi, cioè, sono obbligatoriamente trattati prima di essere rilasciati. In questo caso le misure adottate da CLIA non solo rispettano, ma vanno oltre i requisiti stabiliti a livello di regolamentazione internazionale.

3)      Meno 30 percento emissioni entro il 2025 – CLIA ha lavorato con l’International Maritime Organization (IMO) su iniziative indirizzate a ridurre le emissioni della flotta marittima a livello globale. CLIA ha supportato in maniera attiva lo sviluppo e l’implementazione di una riduzione obbligatoria del 30 percento del tasso di emissioni di diossido di carbonio entro il 2025 per le nuove navi da crociera.

AIDAprima, AIDA Cruises, Southampton

4)      Riduci, ricicla, riutilizza – Le navi da crociera adottano le più innovative strategie al mondo in materia di riciclaggio, riduzione e riutilizzo dei rifiuti. Le navi da crociera riciclano il 60% in più di quanto ricicla in media una persona a terra. Ogni anno, questa attività di riciclaggio include oltre 80 mila tonnellate di carta, plastica, alluminio e vetro.

5)      Più efficienza energetica – Il settore crocieristico è impegnato nel raggiungere una migliore efficienza energetica. Le compagnie da crociera hanno investito ad oggioltre 1 miliardo di dollari per lo sviluppo di tecnologie ambientali e carburanti più puliti. Le compagnie, inoltre, utilizzano luci a LED che durano 25 volte più a lungo del normale e usano l’80 percento di energia in meno, oltre a speciali rivestimenti degli scafi che possono ridurre il consumo di carburante del 5 percento. In generale, ogni nuova generazione di navi da crociera è più efficiente, dal punto di vista energetico, della precedente. Un nuovo modello può essere fino al 20 percento più efficiente in termini di consumo del carburante.

La crocieristica pesa per una piccola percentuale sul totale della flotta di navi circolanti a livello globale – sono circa 300 le navi da crociera su un totale di 50 mila navi commerciali. Nonostante questo, la crocieristica svolge un ruolo di leadership all’interno del settore dello shipping nelle pratiche a favore dell’ambiente.

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Filippo

Cruise blogger, amante del mare, degli orizzonti infiniti e dei tramonti infuocati. Il primo viaggio in nave nel 1988 è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Da allora, oltre 40 crociere all'attivo trascorse a bordo di numerose navi e compagnie. Blogger per passione, ogni esperienza rappresenta per me una nuova avventura da vivere con entusiasmo. Viaggiare allarga la mente e lo spirito, farlo per mare ci avvicina a noi stessi.