Crociere, dal 2008 settore cresciuto del 49%. Nuova collaborazione strategica tra Cruise Europe e CLIA

Dal 2008 ad oggi l’industria crocieristica europea è cresciuta del 49% ed il settore continua ad avanzare di anno in anno nonostante il contesto economico attuale. E’ quanto ha dichiarato Pierfrancesco Vago, Chairman CLIA Europe ed Executive Chairman di MSC Crociere, nel suo discorso durante l’International Cruise Summit di Madrid.

Nel 2015, 123 navi da crociera di 39 compagnie hanno navigato in acque europee per un totale di 6,6 milioni di passeggeri, un aumento del 3% rispetto all’anno precedente. Anche i porti europei hanno visto un aumento pari al 4,5% relativamente al numero di imbarchi da parte di passeggeri europei, portando il totale a 6,12 milioni di passeggeri.
I crocieristi europei rappresentano il 28,4% dei passeggeri globali (23,19 milioni nel 2015).  Germania e Regno Unito rappresentano il 27% dei passeggeri europei ciascuno, seguiti da Italia (12,3%), Francia (9,3%) e Spagna (con oltre il 7%). Il restante 19% è dato dal resto dell’Europa.
I mercati europei leader in termini di Paesi di imbarco sono l’Italia con il 32,7% seguito da Spagna (20,9%), Regno Unito (17,3%), Germania (9,6%), Francia (5,1%) e Grecia e Danimarca con oltre il 3%.

Dal momento che un numero sempre maggiore di navi da crociere saranno consegnate agli operatori europei, il mercato crocieristico continuerà ad espandersi nel 2016 e oltre. I cantieri navali europei consegneranno a compagnie da crociera internazionali 48 ordini entro il 2019 e 75 entro il 2026.

MSC Splendida, MSC Crociere

Quanto all’impatto economico, il settore crocieristico fornisce una spinta significativa alle economie locali, arrivando nel 2015 a circa 41 miliardi di euro in termini di produzione economica totale, un aumento del 2% rispetto all’anno precedente. La spesa diretta del settore crocieristico in Europa è ammontata a 16,89 miliardi di euro.

L’industria crocieristica, inoltre, ha dato lavoro a oltre 360.000 persone, sia direttamente nel settore crocieristico che indirettamente in attività associate, segnando un aumento di 11.000 posti di lavoro in più rispetto al 2014. Questi dati dimostrano che la crocieristica è diventata un elemento essenziale per l’economia europea, generando lavori e salari attraverso tutta la catena.

Al fine di sostenere la crescita futura, CLIA Europe collabora attivamente con i policy makers per monitorare il lavoro delle istituzioni verso un ambiente che sia più “business friendly” e per riformare l’attuale Codice Visti UE, per incoraggiare più turisti stranieri a visitare l’Europa. Il settore crocieristico ha altresì bisogno di un’implementazione più consistente della legislazione ambientale dell’UE e della riforma portuale attraverso tutto il continente per evitare la creazione di barriere operative in acque europee. CLIA Europe sta collaborando attivamente con le autorità locali per dimostrare i benefici economici a lungo termine che il settore crocieristico e i suoi partner forniscono, al di là del turismo.

Nel 2016 sono stati fatti dei progressi in materia di sicurezza in contesti sempre in continua evoluzione. Le compagnie da crociera hanno la flessibilità di modificare gli itinerari ed evitare particolari porti e destinazioni con lo scopo di massimizzare la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio. Le compagnie da crociera lavorano in stretta collaborazione con gli esperti della sicurezza e le autorità per valutare costantemente tali rischi. La capacità di continuare a crescere in Europa dipenderà anche dalla sua sicurezza. Le compagnie da crociera associate a CLIA nonché i suoi stakeholders stanno aumentando le misure di sicurezza in tutti i Paesi europei coinvolti, in particolar modo nell’area del Mediterraneo.

crociere-nord-europa

Tornando al settore  crocieristico generale ed alle sue potenzialità, CLIA Europe e Cruise Europe hanno siglato in questi giorni una lettera di intenti con lo scopo di favorirne lo sviluppo, la crescita ed il rafforzamento.
Le due organizzazioni lavoreranno insieme per guidare ulteriormente la crescita dell’industria in Europa concordando una serie di iniziative, tra cui la creazione di un gruppo di lavoro focalizzato su tematiche ambientali europee per i prossimi cinque anni. Il gruppo sarà reso noto all’inizio del 2017 e lancerà, attraverso un’agenda collaborativa, un programma di attività congiunte per promuovere un quadro comunitario a supporto di attività di navigazione sostenibili e della tutela dell’ambiente.

Saranno organizzati dei seminari annuali di settore relativamente al tema ambiente durante eventi e conferenze dell’industria crocieristica, con un comune investimento e partecipazione da parte di CLIA e Cruise Europe.

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Filippo

Cruise blogger, amante del mare, degli orizzonti infiniti e dei tramonti infuocati. Il primo viaggio in nave nel 1988 è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Da allora, oltre 40 crociere all'attivo trascorse a bordo di numerose navi e compagnie. Blogger per passione, ogni esperienza rappresenta per me una nuova avventura da vivere con entusiasmo. Viaggiare allarga la mente e lo spirito, farlo per mare ci avvicina a noi stessi.