Capodanno a bordo con Corsica Sardinia Ferries: un’alternativa vincente. La nostra recensione

Quello che si è appena concluso è stato un anno particolarmente intenso e ricco di soddisfazioni per Corsica Sardinia Ferries, la popolare compagnia delle Navi Gialle: dalle celebrazioni in memoria del compianto fondatore, il corso Pascal Lota, e l’ingresso nella flotta dell’omonima nuova ammiraglia, fino al generale restyling che ha coinvolto la ristorazione di bordo (organizzata adesso in isole tematiche dedicate) e alla presentazione del nuovo collegamento con l’isola di Maiorca. Per festeggiare al meglio l’arrivo del 2018 (che peraltro vede il raggiungimento di un ulteriore importantissimo traguardo: il cinquantesimo anniversario della fondazione), quindi, il brand italo-francese ha deciso di mettere sul piatto una ricca offerta per quella che, nel corso degli anni, si è rivelata una formula particolarmente azzeccata e vincente: la minicrociera di Capodanno.

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Ben quattro navi, infatti, hanno dato l’addio al 2017 in altrettanti itinerari, di cui tre con partenza da Livorno e uno da Savona Vado, superando il migliaio di passeggeri movimentati: Corsica, con la sola notte del veglione a Bastia; Provenza, con ben tre notti a bordo e sosta di due giorni a Tolone; Sardegna, sempre tre notti, con scalo di due giorni a Golfo Aranci; Costa Azzurra, minicrociera di punta e piacevole consuetudine per la compagnia, con sosta a Nizza per due notti, che noi del Dreamblog abbiamo avuto il piacere di provare.

La nave

Corsica Victoria, classe 1973 (ma allungata di venti metri e alzata di due ponti nel 1990 assieme alla gemella Sardinia Regina), cambia completamente volto in occasione di questo particolare evento, mettendo da parte i consueti panni di traghetto e tramutandosi in un’affascinante signora del mare d’altri tempi. Lunga poco meno di 150 metri e capace di trasportare oltre 1.700 passeggeri durante il regolare servizio di linea fra il continente, la Corsica e la Sardegna, la nave vede la propria capienza ridursi a poco più di 400 ospiti in occasione del Capodanno, in modo da occupare tutte le 220 cabine di bordo e garantire un adeguato rapporto spazio/persone. Il risultato è la sensazione di trovarsi su un grande yacht, dov’è facile fare nuove amicizie e non di rado incontrare il comandante e l’intero stato maggiore: emozioni sicuramente di un’altra epoca, quando l’essenza della vacanza era proprio il viaggio per mare, senza tutte le distrazioni e le attrazioni delle mega-navi di oggi. Davvero magico, inoltre, il clima che si respira a bordo, fra gli addobbi natalizi e le decorazioni tematiche che nobilitano nel migliore dei modi il grande e classico salone ristorante a centro nave. Le ridotte dimensioni di Victoria, tuttavia, non le impediscono di offrire un adeguato numero di spazi e servizi ai propri passeggeri: il summenzionato salone ristorante con caffetteria e self-service, dotato di una pista da ballo al centro (ristorante à la carte durante il servizio di linea) e posizionato al ponte 6 centro nave; una lounge panoramica di prua, anch’essa dotata di pista da ballo e bar, al medesimo livello; una discoteca, situata al ponte 2; altri due bar: uno collocato all’esterno a poppa nave, sempre al ponte 6, e uno al ponte 8, a prua, con una spettacolare vista a 270° sul mare; una boutique di bordo; un’area giochi per bambini; una piccola piscina esterna. Senza contare il vero plus dell’imbarcazione, che acquisisce ancora più valore in occasione di una minicrociera: il garage di due ponti, che offre agli ospiti l’impareggiabile comodità del trasporto del proprio veicolo, in modo da sfruttare al massimo il tempo libero a disposizione concesso dalle due notti di scalo.

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Nizza: la porta per la Costa Azzurra

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Numerose sono le possibilità d’escursione offerte da Nizza e dalla Costa Azzurra, e il programma di quest’anno, con un giorno di permanenza in più rispetto al passato, ha sicuramente garantito ai passeggeri una maggiore flessibilità nella scelta degli itinerari. Da una passeggiata sulla celebre Promenade des Anglais (peraltro collegata al porto da un bus navetta gratuito e operativo 12 ore al giorno, in caso di ormeggio nel terminal più distante) a una fuga nelle vicine Cannes o Montecarlo, facilmente raggiungibili anche in bus o treno se sprovvisti di auto: c’è solo l’imbarazzo della scelta.

La sistemazione a bordo

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La confortevole cabina Cruise assegnataci, situata sul ponte 9 (sommità nave), dispone di finestra con vista mare ed è potenzialmente in grado di accogliere fino a 4 passeggeri, in virtù dei due letti a castello presenti, con spazio a volontà per un’intera famiglia. Graditissima la presenza di frutta fresca e bottiglie d’acqua al nostro arrivo, così come di un kit per il bagno davvero onnicomprensivo.

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La gastronomia

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Il nostro itinerario, che prevedeva partenza da Savona Vado la mattina del 30/12 e rientro nel medesimo porto il pomeriggio del primo dell’anno, comprendeva cinque consumazioni al buffet in occasione delle colazioni e dei pranzi (esclusa la colazione del 30 per ovvi motivi legati all’imbarco dei passeggeri), la cena al tavolo (preventivamente assegnato) della serata del 30 e, naturalmente, il veglione del 31. Il buffet, organizzato in due linee, prevede in ogni caso il servizio da parte del personale di cucina, con i camerieri ad assistere i passeggeri in fila per consentire un rapido deflusso. Tutti i pasti offerti a bordo includono le bevande (acqua, vino, birra o bibite a scelta), e, in occasione della cena, una bottiglia d’acqua e una di vino, con il plus di una bottiglia intera di spumante a Capodanno. La varietà e la qualità della ristorazione offerta è notevole, se si considerano le ridotte dimensioni delle cucine di bordo (messe davvero a dura prova da un simile evento), e il servizio al tavolo estremamente attento, puntuale e cordiale. Non mancano, infine, le alternative vegetariane e per i bisogni speciali (a patto di comunicarlo per tempo), per venire incontro alle esigenze di tutti.

L’intrattenimento

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L’équipe d’animazione, capitanata dal veterano Roberto Cipriani (giunto quest’anno al quindicesimo veglione a bordo delle Navi Gialle), ha offerto agli ospiti un programma ormai collaudato e finemente messo a punto, che sfrutta al meglio tutti gli spazi offerti da Corsica Victoria. Grande successo nella serata del 30/12 per lo spettacolo di Leonardo Fiaschi, bravissimo comico e imitatore livornese salito alla ribalta nazionale grazie alla partecipazione a programmi molto seguiti quali, fra i tanti, Striscia La NotiziaTale&Quale Show e Domenica In. Giochi e musica dal vivo, inoltre, accolgono i passeggeri in occasione del ritorno a bordo dopo le escursioni e dell’aperitivo, oltre che durante le traversate. Il saluto del comandante e dello stato maggiore dà l’avvio alla grande serata del veglione: camerieri e brigata di cucina fanno il loro scenografico ingresso in sala con il sottofondo dei “Pirati dei Caraibi”, mentre il brindisi di mezzanotte viene salutato dalle note dell’ouverture de “La Gazza Ladra” di Rossini, storico motivo della compagnia. E la scelta musicale per le danze è quantomai completa, con il salone centrale dedicato alla dance dagli anni ’70 al 2000, la lounge di prua destinata agli amanti del liscio e la discoteca appannaggio dei più giovani. Numerosi gruppi vacanze scelgono ormai da anni il veglione a Nizza, ed è impossibile non rimanere travolti dall’entusiasmo generale e dal grande affiatamento fra animatori e ospiti.

Il video della minicrociera di Capodanno!

La minicrociera in Costa Azzurra firmata Corsica Sardinia Ferries è un’esperienza per cui conviene prenotare con largo anticipo, data la ridotta capienza della nave, l’ottimo rapporto qualità/prezzo e la notevole richiesta.



Si ringraziano per la grande gentilezza e disponibilità Cristina Pizzutti, Responsabile Comunicazione & Marketing di Corsica Sardinia Ferries, e Riccardo La Rosa, Hotel Manager della M/N Corsica Victoria.

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Davide

Classe 1985. Sono il bimbo che piangeva quando doveva scendere dal traghetto. "Take her to sea, Mr. Murdoch... Let's stretch her legs" (Titanic, J. Cameron, 1997).