Carnival Cruise Line presenta il rinnovato terminal di Long Beach. Carnival Panorama nella West Coast dal 2019
Carnival Cruise Line ha inaugurato sabato scorso il rinnovato Long Beach Cruise Terminal, struttura dalla superficie di oltre 13.500 metri quadri, dopo la conclusione dei lavori di ampliamento e sviluppo iniziati nell’aprile 2017. Per l’occasione, inoltre, sono state svelate alcune iniziative di rilievo che contribuiranno a rafforzare la leadership del brand statunitense nel crescente mercato crocieristico della West Coast: il posizionamento di Carnival Panorama a Long Beach nel 2019, prima nuova nave della flotta a partire dalla California del Sud dopo 20 anni; l’introduzione nell’area di Carnival Splendor; un progetto multimilionario di sviluppo portuale a Ensenada, in Messico, per garantire ai propri ospiti esclusive esperienze a terra.
Gli annunci sono stati dati dalla presidentessa della compagnia, Christine Duffy, nel corso della cerimonia, che ha visto presenti agenti di viaggio, autorità portuale, rappresentanti locali e stampa.
“Si tratta di un’occasione unica sia per Carnival che per la città di Long Beach: non solo ci apprestiamo a celebrare la grande riapertura di questo magnifico terminal crociere, ma stiamo anche dimostrando il nostro impegno nei confronti della West Coast con il posizionamento della nuova spettacolare Carnival Panorama nel 2019 e l’annuncio di un nuovo esaltante progetto di sviluppo portuale a Ensenada”, ha dichiarato Duffy. “La West Coast è un mercato importante con un grande potenziale di crescita, e tali iniziative costituiscono la riprova della fiducia nei nostri successi futuri a Long Beach. Non vediamo davvero l’ora di avere qui Carnival Panorama all’inizio del prossimo anno”.
“L’espansione del terminal e l’arrivo di questa stupefacente nuova nave sono grandi notizie per la città di Long Beach, che vanno una volta in più a rimarcare l’impegno di lunga data di Carnival nei confronti della nostra comunità, grazie all’introduzione di ulteriori chance di crescita economica e di promozione per quanto questa bella città ha da offrire”, ha aggiunto Robert Garcia, sindaco di Long Beach. “Carnival si è rivelata un partner eccellente per 15 anni e non vediamo l’ora di collaborare con loro per molti altri anni a venire”.
Carnival Panorama nella West Coast nel 2019
Nel 2019, dunque, Carnival schiererà a Long Beach la sua terza unità di classe Vista, dalla stazza lorda di 133.500 tonnellate per una capacità di 3.960 passeggeri, che offrirà crociere di sette giorni alla volta della riviera messicana.
Come il suo nome suggerisce, Carnival Panorama sarà dotata di numerose opzioni di ristorazione sia interne che esterne già presenti sulle gemelle Vista e Horizon, prossima al debutto, tra cui l’apprezzata steakhouse Fahrenheit 555, il Library Bar e il Bonsai Sushi, insieme a grandi attrazioni all’aperto quali la spettacolare esperienza di bicicletta sospesa sul vuoto SkyRide, un grande aquapark WaterWorks e l’area di svago SportSquare.
Fra le altre caratteristiche che la accomunano alle gemelle, inoltre, troviamo: l’area Havana, con sistemazioni in salsa caraibica, oltre a bar e piscina di poppa a tema cubano; il Family Harbor, dotato di spaziose cabine per le famiglie e il Family Harbor Lounge; la Ocean Plaza, una spaziosa area dedicata alla ristorazione e all’intrattenimento con posti interni ed esterni. Ulteriori esclusive novità di Carnival Panorama saranno rivelate nel prossimo futuro, mentre le prenotazioni per la programmazione inaugurale verranno aperte a fine marzo di quest’anno.
Il rinnovato Long Beach Cruise Terminal
Il terminal crociere di Long Beach, il più trafficato del Nord America con navi che fanno scalo cinque giorni a settimana per un tasso di utilizzo del 70%, ha visto la presenza di Carnival sin dal 2003 e include la cupola geodetica più grande al mondo, inizialmente costruita per alloggiare il celeberrimo aeroplano Spruce Goose ideato da Howard Hughes, oltre che fungere come location per numerosi film di Hollywood.
In virtù dei lavori di espansione, Carnival è ora in grado di utilizzare il 100% della superficie della cupola per le proprie attività, in esclusiva concessione per almeno cinque anni. Il rinnovamento del Long Beach Cruise Terminal ha più che raddoppiato la capacità della struttura, con risvolti positivi sia per l’esperienza dei passeggeri che per il flusso delle operazioni: sarà finalmente possibile, infatti, gestire contemporaneamente l’imbarco e lo sbarco. Il progetto ha inoltre compreso l’incremento della potenza elettrica di terra per consentire a navi più grandi di connettersi alla griglia locale, consentendo una significativa riduzione delle emissioni nocive in fase di ormeggio.
Il design del terminal è stato ispirato dai luoghi simbolo della California, come l’iconico scenario delle montagne della Sierra Nevada. In onore del precedente proprietario della cupola, inoltre, è stata appesa alla struttura una replica dello Spruce Goose, che peraltro è il modello originale del velivolo utilizzato nel biopic “The Aviator” (2004), incentrato sulla vita di Hughes, interpretato da Leonardo DiCaprio, e diretto da Martin Scorsese. All’interno dell’cupola, infine, è stata introdotta una sala giochi in stile anni ’80 espressamente rivolta alle famiglie.
“Questo progetto ha richiesto svariati anni per essere completato, ma ora, finalmente, il Long Beach Cruise Terminal firmato Carnival rappresenta una delle strutture più visivamente appaganti ed efficienti del settore, in grado di consentire la più fluida esperienza d’imbarco per gli ospiti, oltre che avere un grande impatto economico sulla California del Sud”, ha dichiarato Carlos Torres de Navarra, VP Strategic & Commercial Port Development del brand americano.
Carnival Splendor approda a Long Beach
La grande riapertura del terminal californiano ha coinciso con l’arrivo in città di Carnival Splendor, che proporrà per tutto l’anno crociere di sette giorni in Messico e viaggi più lunghi alla volta di Alaska e Hawaii, garantendo un incremento di capacità dello scalo del 40%.
L’unità, che vanta una stazza lorda di 113.300 tonnellate, è al momento la più grande ad essere stabilmente posizionata nella California del Sud, e offre ai suoi passeggeri un gran numero di servizi quali, ad esempio, la Cloud 9 SPA di oltre 2.100 metri quadri, una steakhouse a pagamento che propone bistecche frollate di prima scelta e altre succulente opzioni gastronomiche, oltre che un’area lido con copertura semovente e circa 600 cabine con balcone.
Carnival Splendor va quindi ad aggiungersi a Carnival Imagination e Carnival Inspiration, che già salpano dal porto californiano per itinerari di 3-4 giorni alla volta di Ensenada e di Catalina Island. Le tre navi, insieme, saranno in grado di trasportare all’incirca 600.000 ospiti l’anno da Long Beach in più di 250 crociere della durata variabile da 3 a 14 giorni, offrendo un grande mix di destinazioni rivolte ai target più disparati, tra cui le famiglie in cerca di un’opzione di vacanza appetibile e alla portata.
Lo sviluppo del porto di Ensenada
I vertici di Carnival hanno infine annunciato grandi progetti di sviluppo per il porto messicano di Ensenada, incluso al momento negli itinerari di 3-4 giorni con partenza da Long Beach. I lavori in programma consentiranno ai passeggeri di visitare tale destinazione godendo di esperienze commerciali e di ristorazione a terra di prim’ordine, oltre che di esclusive attrazioni per tutte le età. Ulteriori dettagli saranno annunciati prossimamente.
“Questo progetto garantirà ai nostri ospiti una grande esperienza a terra, oltre che rendere sempre più appetibili le nostre crociere brevi da Long Beach”, ha dichiarato Torres de Navarra. “Questo sviluppo del porto renderà Ensenada una delle principali destinazioni della West Coast”.
Carnival è rappresentata in esclusiva per l’Italia dal tour & cruise operator Gioco Viaggi.
Per info e prenotazioni: crocierecarnival.it
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