Symphony of the Seas, al via le operazioni di interporting a Civitavecchia
Sono iniziate ieri le operazioni di interporting al nuovo terminal crociere di Civitavecchia per Symphony of the Seas, l’ultimo gigante dei mari della flotta Royal Caribbean International. Fino a ottobre sarà quindi possibile imbarcarsi anche dal porto italiano per una crociera di 7 notti nel Mediterraneo che tocca Napoli, Barcellona, Palma di Maiorca, Marsiglia e La Spezia.
“Il porto di Civitavecchia rappresenta uno snodo strategico in Italia perché, da un lato, consente ai crocieristi stranieri l’accesso ad alcune delle più importanti zone turistiche del nostro Paese, prima fra tutte Roma, e dall’altro, grazie alla rete di collegamenti stradali e ferroviari, è facilmente raggiungibile dai turisti 
italiani per l’imbarco” – commenta Silvio Ciprietti, Head of Sales di Royal Caribbean in Italia. “Il mercato ha accolto positivamente la possibilità di partire da Civitavecchia in una crociera alla scoperta di alcune delle località più belle del Mediterraneo e soprattutto a bordo di una nave di ultimissima generazione come la Symphony of the Seas. Infatti, le prenotazioni sono in continua crescita, con diverse date già esaurite”.
Quarta unità gemella di classe Oasis, Symphony of the Seas propone a bordo un alto tasso di divertimento e di avventura, una proposta gastronomica con specialità da tutto il mondo, spettacoli in stile Broadway, sette quartieri esclusivi e cabine confortevoli e curate in ogni dettaglio di varia tipologia, inclusa la Ultimate Family Suite, un’esclusiva di Symphony of the Seas, che è la nave da crociera più grande del mondo, lunga 362 metri, alta 72 e larga 66, con una stazza lorda di 230.000 tonnellate e 2.759 cabine che possono ospitare fino a 6.680 passeggeri.
Ed anche per il 2019 la compagnia americana conferma un’unità di classe Oasis nel Mediterraneo: si tratterà della capostipite Oasis of the Seas ed effettuerà crociere estive nel Mare Nostrum utilizzando anche in questo caso l’interporting a Civitavecchia.
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