Norwegian Cruise Line: ritorno in Alaska per Norwegian Bliss. Stagione estiva da Seattle assieme alla gemella Joy

Norwegian Bliss, terza e più recente unità di classe Breakaway Plus della flotta Norwegian Cruise Line, raggiungerà a breve la gemella Norwegian Joy a Seattle per trascorrere l’estate in Alaska, in seguito alla conclusione della propria stagione caraibica. Lo stato più a nord degli USA, dove le navi del brand americano navigano sin dal lontano 1994, è pronto a svelare tutto il suo fascino agli ospiti di Bliss, concepita apposta per tale destinazione: panorami mozzafiato con montagne innevate, vegetazione lussureggiante, maestosi ghiacciai, natura incontaminata e incredibile fauna selvatica vanno infatti a tratteggiare i contorni di un’esperienza indimenticabile.

L’ammiraglia Norwegian salperà alla scoperta delle lande desolate di Juneau, toccando inoltre Skagway, Ketchikan e Victoria, nella Columbia Britannica. Chi è in cerca di esperienze adrenaliniche, inoltre, potrà avventurarsi in kayak per godere di una prospettiva diversa sulla fauna locale lungo la costa, oppure esplorare la natura circostante con una slitta trainata da cani.

“Norwegian Bliss non smette mai di superare le nostre aspettative e di conquistare gli ospiti con il suo design straordinario e i servizi innovativi”, ha dichiarato Kevin Bubolz, Managing Director Europe di Norwegian Cruise Line.

Bliss farà ritorno nell’East Coast a novembre 2019 per una serie di itinerari invernali ai Caraibi del Sud con partenza da New York, che dureranno fino all’inizio del 2020.

Anche Norwegian Joy è attualmente impegnata in Alaska con crociere di 7 giorni sempre in partenza da Seattle. La gemella di Bliss, ora molto simile a quest’ultima, è stata oggetto di un piano di riallestimento del valore di quasi 50 milioni di dollari per adeguarla al pubblico occidentale, in quanto originariamente destinata al mercato cinese.

ncl.com/it

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Davide

Classe 1985. Sono il bimbo che piangeva quando doveva scendere dal traghetto. "Take her to sea, Mr. Murdoch... Let's stretch her legs" (Titanic, J. Cameron, 1997).