CLIA, stop a tutte le crociere per fronteggiare l’emergenza coronavirus
Per garantire la massima sicurezza a ospiti ed equipaggi, ma ancora di più per tentare di contenere a livello globale l’emergenza coronavirus, le compagnie appartenenti alla CLIA, l’associazione internazionale dell’industria crocieristica, hanno volontariamente deciso di sospendere per 30 giorni tutte le attività negli Stati Uniti. Una decisione che gli armatori hanno adottato interpretando le indicazioni delle autorità sanitarie internazionali in maniera ancora più restrittiva e che segue a quanto già stabilito per altre zone del mondo, Italia e Mediterraneo compresi.
Le navi attualmente in navigazione faranno ritorno in porto per sbarcare prima possibile i passeggeri in sicurezza.
Come risultato delle più recenti modifiche, di seguito il dettaglio di tutte le compagnie con le misure ad oggi intraprese.
Seabourn
Sospese tutte le attività per 30 giorni. A partire dal 14 marzo, tutte le partenze in calendario sono state cancellate e quelle in corso termineranno regolarmente.
Bahamas Paradise Cruise Line
Operazioni sospese fino al prossimo 8 aprile 2020.
Celebrity Cruises
Anche in questo caso tutte le partenze sono state sospese a partire dalla mezzanotte del 14 marzo per 30 giorni. Le navi in viaggio prima di quella data, completeranno i propri itinerari normalmente.
Windstar Cruises
Sospesa tutta la programmazione fino al prossimo 30 aprile. Le crociere dovrebbero riprendere dal 1° maggio 2020.
Holland America Line
Sospensione volontaria per 30 giorni per tutte le 14 navi della flotta. Le attività riprenderanno il 14 aprile 2020.
Carnival Cruise Line
La compagnia di crociere di Miami ha annunciato l’immediata sospensione di tutta la programmazione fino al 10 aprile 2020.
Crystal Cruises
La compagnia di crociere di lusso ha annunciato di aver annullato i viaggi della divisione Crystal River Cruises dal 26 marzo all’11 aprile, oltre ai viaggi a bordo di Crystal Esprit fino al 10 aprile. La restrizione, ha spiegato il Presidente della compagnia, non ha alcun impatto sulle navi oceaniche poiché Crystal Serenity e Crystal Symphony riprenderanno a navigare rispettivamente il 21 aprile e l’8 maggio 2020.
MSC Crociere
Sospese tutte le attività americane fino al 30 aprile 2020, a cui si aggiungono una serie di limitazioni e sospensioni in altri mercati già precedentemente annunciate.
Royal Caribbean
Anche in questo caso tutti i viaggi sono stati cancellati per 30 giorni a partire dalla mezzanotte del 14 marzo. Le navi attualmente ancora in viaggio, termineranno gli itinerari.
Costa Crociere
Come già annunciato nei giorni scorsi, sono state sospese tutte le attività in tutto il mondo, attualmente fino al prossimo 3 aprile 2020.
Norwegian Cruise Line
Confermate le sospensioni delle attività fino al prossimo 11 aprile di tutte le navi della flotta Norwegian Cruise Line e di quelle degli altri brand del gruppo, Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises.
Princess Cruises
Princess è stata una delle prime compagnie a sospendere le operazioni ed è stata una delle più colpite dall’emergenza coronavirus. Il fermo in questo caso è per 60 giorni, fino al prossimo 10 maggio 2020.
Disney Cruise Line
Fermo confermato per tutte le navi della flotta, dalla mezzanotte del 14 marzo fino a fine mese.
Virgin Voyages
Le celebrazioni della prima e nuova nave del brand, Scarlet Lady, sono state rinviate, così come l’intera stagione inaugurale è stata posticipata al 15 luglio 2020. La crociera inaugurale salperà il 7 agosto 2020.
Viking Cruises
Il fermo è iniziato lo scorso 11 marzo e proseguirà fino al prossimo 30 aprile 2020. Ad oggi, la compagnia prevede di riavviare le attività il 1° maggio.
Analoghe decisioni sono state assunte anche da compagnie minori: Fred Olsen Cruises (fino al 23 maggio); Cruise & Maritime Voyages (fermo fino al 24 aprile); Saga Cruises (fino al 1° maggio).
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