Grandi navi a Venezia, dal 5 luglio via da San Marco

Sarà con ogni probabilità quella del 5 luglio la data di entrata in vigore di un provvedimento adottato dal governo che vieta il passaggio delle grandi navi a San Marco e le devia a Marghera attraverso la bocca di porto di Malamocco.

Il provvedimento, inoltre, prevede la nomina di un commissario straordinario che si dovrà occupare degli approdi a Porto Marghera e di verificare la possibilità di utilizzare il canale Vittorio Emanuele per le navi di più piccole dimensioni, che potrebbero in quel caso continuare ad arrivare alla Marittima. Non manca anche uno stanziamento di oltre cento milioni di euro per sostenere i costi dei lavori necessari ad attrezzare i nuovi terminal crociere.

Una decisione definitiva non è ancora stata presa ma, considerata la scadenza del 5 luglio, non è escluso che la materia possa subire una accelerata. Anche perché compagnie e VTP (Venezia Terminal Passeggeri, la società che gestisce le crociere a Venezia) hanno necessità di tempo per organizzare il nuovo terminal provvisorio. 

Il commissario, inoltre, dovrà valutare se i due approdi possono considerarsi definitivi per i prossimi anni, in attesa del terminal fuori della laguna.

Le navi da crociera che arriveranno nelle prossime due settimane a Venezia, saranno pertanto le ultime a passare davanti a San Marco.
A fine mese ci saranno la MSC Magnifica (il 20 giugno) e la Costa Deliziosa (il 26). Poi per tre settimane a luglio Venezia sarà off-limits: i primi due weekend a causa del G20 e delle sue misure di sicurezza, il terzo per il Redentore. 

 

.

.

Iscriviti alla Newsletter del Dream Blog Cruise Magazine!

Filippo

Cruise blogger, amante del mare, degli orizzonti infiniti e dei tramonti infuocati. Il primo viaggio in nave nel 1988 è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Da allora, oltre 40 crociere all'attivo trascorse a bordo di numerose navi e compagnie. Blogger per passione, ogni esperienza rappresenta per me una nuova avventura da vivere con entusiasmo. Viaggiare allarga la mente e lo spirito, farlo per mare ci avvicina a noi stessi.