Costa Concordia: allarme Legambiente su rimozione

Lettera a Clini e Gabrielli

La fase relativa alla rimozione, al trasporto e allo smaltimento definitivo del relitto della Costa Concordia sia ”seguita con la medesima attenzione e con la stessa struttura di controllo che ha operato finora”, e ”monitorata con marcata scrupolosita”’.

E’ quanto chiede Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente, in due lettere inviate oggi al ministro dell’Ambiente Corrado Clini e al capo della Protezione civile Franco Gabrielli.

Nelle missive Legambiente chiede rassicurazioni sul fatto che ”non ci saranno flessioni nella positiva attivita’ di controllo e monitoraggio svolta finora e che le strutture della pubblica amministrazione impegnate in questo compito vengano piuttosto rafforzate nell’organico coinvolto e investite di maggiori competenze nella difficile opera di sorveglianza dell’impatto ambientale delle delicate operazioni”.

L’associazione ambientalista sottolinea l’importanza di ”rispettare e dare continuita’ al rapporto con la comunita’ territoriale” e mette in guardia sull’impatto ambientale del progetto scelto – rischio di frattura della nave, inabissamento, ripristino dei fondali marini – e sulla necessita’ di ”tutelare un ecosistema protetto come quello dell’Arcipelago Toscano”.

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Fonte: ANSA

Filippo

Cruise blogger, amante del mare, degli orizzonti infiniti e dei tramonti infuocati. Il primo viaggio in nave nel 1988 è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Da allora, oltre 40 crociere all'attivo trascorse a bordo di numerose navi e compagnie. Blogger per passione, ogni esperienza rappresenta per me una nuova avventura da vivere con entusiasmo. Viaggiare allarga la mente e lo spirito, farlo per mare ci avvicina a noi stessi.