Allure of the Seas, la nave più grande del mondo a disposizione dei suoi ospiti – Reportage di viaggio

.
Ed è già un successo. Lo prova la politica del “pricing”, stabile e senza oscillazioni al ribasso. Del resto Gianni Rotondo, direttore generale Rcl Italia lo aveva anticipato: “E’ fondamentale sul mercato italiano così come sui mercati internazionali mantenere alto il livello del prezzo“. Sono stati di parola e il gigante dei mari, nel nostro mare, naviga ad occupazione piena. A bordo anche il manager activities italiano, Michele Scarpato, giovane e brillante. Lo aveva promesso su Oasis l’anno scorso a Napoli in conferenza stampa che ci sarebbe stato anche su Allure: “Dite agli italiani che ci sarò“.
.
Siamo stati a bordo la settimana dal 18 al 25 giugno per il classico giro nel Mediterraneo Occidentale e ne siamo rimasti stupiti: la libertà mentale di viversi il tempo di vacanza, su Allure of The Seas va oltre ogni aspettativa.
Immaginatela uno scrigno – dorato, magico, come meglio la vostra fantasia identifica la meraviglia – con un’infinità di cassetti. In ognuno di essi una sorpresa emozionante. Sicuramente le vostre immagini fantastiche di Allure of the Seas non arriveranno allo stupore reale, che vivrete una volta a bordo. Ogni cassetto dello scrigno contiene altri sotto cassetti speciali, che rafforzeranno il vostro stupito “wow”!
.
Ogni ponte vi sorprenderà: 18 in totale, 16 ad uso ospiti, frutto di una vera e propria rivoluzione innovativa. Alta ingegneria navale a disposizione degli ospiti, a cominciare dagli spazi. Oltre 5.000 crocieristi, di tutte le nazionalità – praticamente il mondo a bordo – senza mai rendersi conto di essere così tanti. Ad ognuno i suoi tempi e spazi.
.

Ne vivrete il relax migliore. Vi si può far colazione, pranzare e volendo anche cenare prenotando i ristoranti a pagamento presenti. Ce n’è uno anche Italiano, il “Giovanni’s Table” dalle atmosfere tipicamente italiane e con piatti regionali. E non trovo eccessivo il prezzo: 25 dollari a persona.
.
Amate far colazione in cabina? E’ gratuita in tutte le tipologie di sistemazioni. La sera si compila e si appende l’ordine alla maniglia esterna della porta e voilà: la mattina successiva, all’orario concordato, vi telefoneranno per avvisarvi che la colazione sta arrivando. Organizzazione perfetta. E se avete il balcone, brinderete col mare, anche se nella tazza ci sarà solo latte e caffè: a noi, mare!
.

C’è solo l’imbarazzo nella scelta dei ponti e dei vostri gusti. Poi:” pancia mia fatti capanna”.
.
Avete paura di perdervi in una nave così grande? Niente di più sbagliato, le innovazioni ci vengono incontro.
Gli schermi interattivi dei Wayfinder, posizionati nella maggior parte delle aeree antistanti gli ascensori, vi aiuteranno a cercare la vostra cabina, un ristorante o un’attività particolare. Visualizzerete all’istante la mappa dell’intera nave con il percorso da effettuare. Sono disponibili in italiano, francese, inglese, spagnolo, tedesco e portoghese. Chapeau a Royal Caribbean!
.
Sulla Royal Promenade non riuscite a capire dove siete posizionati? Volete recarvi agli ascensori più vicini al luogo che state cercando?
Datevi dei riferimenti oggettivi, osservate l’automobile posizionata sulla passeggiata – si, da non crederci, c’è un’ auto in nave – e capirete che la parte anteriore è rivolta verso la prua della nave, di conseguenza la parte posteriore è verso poppa nave. Un gioco da bimbi, come il piccolo che spia l’utilitaria della Promenade.
.
In italiano anche la lingua disponibile nel televisore in cabina. Si possono prenotare: tutti gli spettacoli, che definire bellissimi e coinvolgenti, è riduttivo; le escursioni; le cene e molto altro ancora. Potrete controllare anche il vostro conto.
Troverete in cabina il “Cruise Compass“, con tutto quello che c’è da sapere. Basta sfogliarlo per vivere il mare e il mondo di Allure of The Seas . Qui decisamente vi perderete nella scelta delle “tremila” cose da fare . E non avrete tempo per tutto. Vi consolerà solo il pensiero di ritornarci.
.

.
Leggerete che prima dell’una del pomeriggio non si può accedere ai corridoi delle cabine. Quindi approfittatene per pranzare e gironzolare.
E se avete bimbi piccoli, portateli al Boardwalk, con il primo giro su una vera giostra, artigianale, li calmerete dallo stress del viaggio.
Mentre gli adolescenti scapperanno all’area Pool o alla Sport zone con i simulatori di surf. O ancora ai campi da basket e pallavolo.
.
Basta così, non voglio descrivervi altro: a voi il piacere della scoperta.
Sarete obbligati a rispettare un solo orario: il “tutti a bordo!” Per tutto il resto, Allure of The Seas sarà a disposizione delle vostre esigenze.
.
Dico solo: provare per comprendere.
Noi Italiani non siamo abituati al gigantismo navale. Ci trinceriamo dentro nostre convinzioni irrazionali, tipo: “E’ un condominio”, oppure: “non si vive il contatto col mare”. Per terminare poi con la tipica frase che dovrebbe rassicurarci e allontanarci dal contatto col nuovo: “non ci salirò mai!”.
.
Sbagliamo, e alla grande anche. Mai dire mai. Ci proibiamo in modo irrazionale di un passaggio a un nuovo modo di far crociera, che potrebbe cambiare il nostro modo di vivere il mare. Ragionavo anch’io in questi termini. E ora? Sono classe Oasis dipendente.
.
.
Azzurra Marea
.
.
Photo Gallery
[cincopa A0LAouMMA-zC]
.
.
Iscriviti alla Newsletter del Dream Blog Cruise Magazine!