“Feel Free, Cruise Norwegian!” A bordo di Norwegian Jade: la nostra recensione
A conclusione del reportage di viaggio scritto in occasione della crociera a bordo di Norwegian Jade alle isole greche, dedichiamo oggi questo spazio alla nave, alle sue caratteristiche e più in generale al prodotto Norwegian Cruise Line.
Qualche dato tecnico
Costruita dai cantieri tedeschi Meyer Werft, Norwegian Jade è entrata ufficialmente nella flotta NCL nel 2006 con il nome di Pride of Hawaii. Questo perché la nave venne originariamente pensata per offrire, ad un mercato prevalentemente americano, crociere tutto l’anno alle Hawaii. Nel 2008 la Compagnia decise poi di utilizzarla, anche per via delle sue dimensioni e caratteristiche, su altri mercati. Venne quindi sottoposta ad un importante restyling per adattarla a gusti e preferenze di un pubblico europeo e, nello stesso anno, venne ribattezzata con il suo nome attuale.
Oggi Norwegian Jade vanta una stazza lorda di 93.558 tonnellate, è lunga 294 metri, larga 32 e, grazie ai suoi 5 motori diesel in grado di sviluppare una potenza fino a 72 MW, ed ai suoi due Azipod ABB, può raggiungere una velocità di crociera massima di 25.6 nodi.
Nei suoi 10 ponti dedicati agli ospiti, la nave è in grado di ospitare fino a 2.402 passeggeri in doppia occupazione, che possono diventare fino a 2.890 considerando i letti extra. A loro vanno poi aggiunti i 1.037 membri di equipaggio.
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Gli ambienti
Norwegian Jade si propone al pubblico italiano ed europeo come una nave dalla forte personalità. Pur non potendo, per dimensioni e caratteristiche, essere paragonata alle altre unità della flotta di recente costruzione, la Jade si fa certamente ricordare per i suoi ambienti, colori ed arredi, originali e fortemente distintivi.
Gli allestimenti, sempre molto colorati e vivaci, ricordano nella maggior parte dei casi uno stile hawaiano: ne è un esempio l’atrio centrale, illuminato da un grande giardino di enormi fiori colorati installati sul soffitto, gli stessi che si ritrovano nelle zone ascensori. Oppure ancora il Garden Café, il buffet a poppa, che accoglie gli ospiti in un grande ambiente dai colori vivaci in tutti i rivestimenti utilizzati.
Altre aree della nave, invece, racchiudono ambienti eleganti e più formali. Tra tutti, il bellissimo ristorante (gratuito) Grand Pacific, a poppa, ispirato ai liners di un tempo, e la Cagney’s Steakhouse, uno dei tanti ristoranti di specialità (a pagamento), ubicata al ponte 13.
La cucina è sicuramente uno dei punti di forza di Norwegian Jade. Per la qualità e la varietà dell’offerta. A disposizione degli ospiti fino a 16 soluzioni diverse, alcune gratuite, comprese cioè nel prezzo di crociera, altre accessibili a pagamento.
Vivere a bordo è particolarmente semplice ed intuitivo: le aree comuni interne si sviluppano sui ponti 6, 7 e in parte anche all’8, mentre le aree esterne, relax, e benessere trovano spazio ai ponti 12 e 13.
Due lunghe piscine di acqua di mare delimitano, al ponte 12, la Waikiki Beach Pools, la principale area all’aperto dotata di lettini, tavolini, scivolo d’acqua, vasche idromassaggio – aperte tra l’altro anche alla sera, per bagni romantici sotto le stelle -, grill (Topsiders Bar & Grill) e, al ponte superiore, di un bar (Bali Hai Bar). E’ in questa area che si concentrano le maggiori attività ed intrattenimenti all’aperto: dalla musica dal vivo alle feste danzanti pomeridiane con un dj alla consolle, dalle grigliate all’aperto all’animazione dell’equipe NCL.
Oltre alle classiche cabine interne, esterne con finestra, con balcone e suite, non manca poi a bordo, come per le altre unità Norwegian, l’esclusiva offerta The Haven, un’area privata, accessibile solo agli ospiti che hanno acquistato una sistemazione al suo interno, dotata di comfort e servizi paragonabili a quelli proposti nel segmento luxury: cabine spaziose, maggiordomo personale, ristorante e lounge privati, piscina con lido dedicato, zona fitness ed ancora un ponte solarium – il 15, il più alto – anch’esso privato. Tra le sistemazioni Haven più lussuose, sicuramente vanno menzionate le due Garden Villas, al ponte 14, appartamenti enormi – oltre 400 metri quadrati ciascuna! – dotati di tre camere da letto, oltre a idromassaggio e solarium privati.
A prua Norwegian Jade ospita, ai ponti 6 e 7 il grande Stardust Theater, che nulla (o quasi) ha da invidiare ai grandi teatri di terra ed ancora, al ponte 12, la Mandara SPA, con splendida vista sul mare, la stessa del ponte di Comando – l’effetto benefico di un idromassaggio con un simile panorama è assicurato! -. Da segnalare anche che, a differenza di molti altri centri benessere, a bordo della Norwegian Jade esistono, oltre ad un’area comune, zone riservate a sole donne ed altre a soli uomini.
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La cucina, il grande plus
La cucina a bordo di Norwegian Jade si è rivelata essere sorprendente, sopra ogni aspettativa. In primis per la qualità: durante la settimana trascorsa a bordo abbiamo provato ogni sera un diverso ristorante (sia gratuiti, sia a pagamento) ed in tutti i casi abbiamo terminato il pasto con un faccino radioso. Ottima qualità degli ingredienti utilizzati ovunque, massima attenzione alla materia prima e all’igiene.
A questo aspetto se ne aggiunge poi un ulteriore, non così scontato: la varietà. Perché quando a bordo di una nave di simili dimensioni si trovano fino a 16 differenti opzioni di ristorazione, si può parlare di caratteristica non comune. Ed anche da questo punto di vista Norwegian Jade non delude.
Sono tre i ristoranti “complimentary“, inclusi cioè nel costo di crociera. Ai due tradizionali e alla carta, Alizar e Grand Pacific, si aggiunge, al ponte 7, l’asiatico Jasmin Garden. Il concetto di crociera “FeelFree” Norwegian, rende poi questi locali liberi, senza turni prestabiliti ed accessibili quindi a proprio piacimento, in base ai programmi della giornata.
Ai menu alla carta si affianca poi l’offerta del buffet al Garden Café, sempre aperto (colazione, pranzo e cena), per pasti più veloci e “easy”. Una naturale prosecuzione del Garden sono poi il Great Outdoors, la grande terrazza di poppa all’aperto con un ulteriore buffet dedicato, e il Topsiders Bar & Grill, per hamburger e carne alla griglia a bordo piscina.
Inoltre, per chi ama mangiare in orari inconsueti o per improvvisi attacchi di fame, è aperto 24/7 il Blue Lagoon che propone diversi piatti veloci e sempre disponibili.
Completano l’offerta sei ristoranti di specialità a pagamento che propongono ogni giorno piatti tipici di altrettante cucine. Il raffinato Le Bistro, in un’atmosfera elegante ed accogliente, offre nel suo menu alla carta piatti della tradizione culinaria francese, a cui vengono proposti dal sommelier di sala abbinamenti con pregiati vini provenienti da tutto il mondo.
Per gli amanti della buona carne – ed in questo gli americani ci sanno fare – non può mancare una serata alla Cagney’s Steakhouse con cucina a vista ed un menu alla carta ricco di succulenti tagli, cotti al momento e serviti con numerosi contorni ed altre leccornie. Il ristorante è aperto anche a colazione e a pranzo ma esclusivamente per gli ospiti delle suite ed i membri Platinum del Latitudes Rewards, il programma di fidelizzazione della compagnia.
Piatti ultra popolari della cucina italiana sono invece servizi alla Cucina, ubicato al ponte 12. Lasagne, maccheroni, pizza ed altre specialità della nostra tradizione sono disponibili in un ricco menu.
E per gli amanti del Churrasco brasiliano, la nave propone anche la Moderno Churrascaria, dove i camerieri servono al tavolo con spade in cui vengono inseriti vari tipi di carne: picanha (filetto di manzo), maiale, agnello, pollo, anatra, prosciutto, salsicce ed ancora pesce, per una cena succulenta e particolarmente abbondante!
Spazio infine anche ai sapori orientali: oltre al Jasmine Garden Asian Restaurant (gratuito), il ponte 7 della nave ospita una sorta di quartiere culinario asiatico con il Sushi Bar (a pagamento) ed il ristorante giapponese Teppanyaki, con la tipica cucina alla piastra dal vivo, animata dalle acrobazie di chef professionisti.
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Il Freestyle Norwegian che parla anche italiano
Ma com’è una crociera Norwegian?
La risposta è semplice: è “Free“. Quando, cinquant’anni fa, la Compagnia ha introdotto la sua filosofia di viaggio in mare, ha rivoluzionato l’intero comparto. Viaggiare Norwegian significa prima di tutto massima libertà, ovvero non essere soggetti ad orari e a turni di alcun tipo. Non vi verranno assegnati turni per i pasti, tavoli ai ristoranti od orari per gli spettacoli. Ciascun ospite potrà decidere, ad esempio, di cenare ogni sera in un ristorante diverso ed a orari differenti, così come assistere agli spettacoli a teatro senza vincoli di turni. Ognuno insomma avrà la piena libertà di costruire la propria giornata ideale, programmandola in base alle proprie preferenze o abitudini.
Freestyle anche nell’abbigliamento: durante la crociera non ci saranno serate o momenti di gala estesi a tutta la nave, ragione per cui ciascun ospite avrà la piena libertà di decidere se prendervi parte o meno e quindi cosa indossare (l’unico limite è quello del Ristorante Grand Pacific, dove non è ammesso l’ingresso in pantaloncini corti).
Nell’intrattenimento la formula Freestyle consente la massima espressione del concetto. Durante la giornata vengono organizzate tantissime attività, all’aperto ma non solo, per tutte le età, compresi i più piccoli, che a bordo possono contare su una serie di aree e strutture dedicate e sorvegliate da personale qualificato.
La sfida maggiore di quella che ancora oggi è una formula innovativa di vacanza in mare è certamente rappresentata dall’aspetto organizzativo che, nell’ambito di un’offerta di questo tipo, raggiunge un livello ancora più alto rispetto ad altre navi. E sotto questo aspetto la macchina organizzativa di Norwegian Jade ha ben funzionato per tutta la durata di crociera: nessun ritardo, nessuna coda, nessun intoppo. Aspetto non di poco conto, specie con oltre 2.000 ospiti a bordo.
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Ma si parla anche italiano?
Ebbene si, si parla anche italiano. Negli anni Norwegian Cruise Line ha attribuito una sempre maggior importanza ed attenzione al mercato europeo e a quello italiano e, come conseguenza naturale, ha portato la nostra lingua a bordo. In italiano – oltre alle altre principali lingue – vengono fatti gli annunci, tra i membri dell’equipaggio non è stato difficile incontrare ragazzi e ragazze italiane, il programma delle attività del giorno viene recapitato in cabina già comodamente tradotto ed ancora italiani erano molti ragazzi del team di animazione, compreso il bravo Cruise Director, Roberto De Pasquale.
La crociera Norwegian, insomma, anche quando a bordo di una nave non di ultimissima generazione, si è rivelata essere un’esperienza di grande qualità, molto ben organizzata e al di sopra delle aspettative. Il prodotto NCL ancora una volta si è distinto nel grande segmento delle crociere contemporary per le caratteristiche proprie del Freestyle Cruising, un concetto che rende questo tipo di viaggio adatto ad un target trasversale molto ampio: famiglie, ragazzi, coppie, ma anche meno giovani e single. Questo proprio per via della grande flessibilità che offre.
Dopo aver trascorso diverse stagioni estive nel bacino del Mediterraneo, il prossimo anno Norwegian Jade sarà basata in Nord Europa. Sarà la prima nave NCL a proporre, nei mesi di luglio e agosto, partenze regolari da Amburgo, nonché diversi itinerari da Southampton. Sempre da Amburgo, la nave salperà anche per tre crociere nei fiordi norvegesi, due crociere da 12 notti a Capo Nord ed ancora una da 14 notti in Norvegia, Islanda e Regno Unito. Inoltre, Norwegian Jade sarà presente ad Amburgo il 9 settembre 2017 per partecipare alla spettacolare parata degli Hamburg Cruise Days.
Il Video Tour di Norwegian Jade
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