MSC Crociere – Fincantieri: Coin Ceremony a Monfalcone per MSC Seaview. Speciale visita a bordo di MSC Seaside
Undici nuove navi entro il 2026, di cui due già in consegna quest’anno, per una capacità complessiva che se nel 2016 ha toccato l’importante risultato di 1,7 milioni di passeggeri trasportati (per un totale di circa 12 milioni di pernottamenti), entro cinque anni arriverà a raggiungere il traguardo dei 3,2 milioni di ospiti. Un piano industriale senza precedenti per un investimento complessivo di 9 miliardi di euro che porterà la compagnia con sede a Ginevra a triplicare entro il 2026 la capacità della sua flotta.
E’ con queste premesse che MSC Crociere ha celebrato ieri, presso gli stabilimenti Fincantieri di Monfalcone, la Coin Ceremony di MSC Seaview, nave gemella di MSC Seaside. Seaview entrerà in servizio a giugno 2018, a soli 6 mesi di distanza dal debutto del prototipo Seaside, e trascorrerà nel bacino del Mediterraneo Occidentale la sua prima stagione di crociere estive.
A queste si andranno ad aggiungere MSC Meraviglia, progetto legato ad un’altra nuova classe di navi affidata all’expertise dei cantieri francesi STX di St. Nazaire e la cui consegna è prevista per il prossimo mese di maggio, ed ancora, nel 2019, la nave gemella MSC Bellissima.
“Il 2017 si sta rivelando un anno straordinario per MSC Crociere“, commenta soddisfatto Leonardo Massa, Counry Manager Italia MSC. “Registriamo una domanda in forte crescita in tutte le principali aree toccate dalle nostre navi, Emirati Arabi e Caraibi in primis. Sui Caraibi, in particolare, dopo aver aperto per primi il mercato delle crociere a Cuba, siamo ad oggi gli unici ad offrire itinerari in quell’area tutto l’anno. Risultati sopra le aspettative ottenuti anche grazie ad importanti investimenti che non conoscono eguali nel mercato turistico italiano“.
“Crescita costante della domanda anche sugli Emirati Arabi. Negli anni siamo passati dal posizionare una nave da 2.000 passeggeri ad un’unità da 3.000, per arrivare in questa stagione a posizionare MSC Fantasia, Ammiraglia che trasporta ogni settimana 4.000 ospiti. Un successo legato a tanti fattori, non per ultimo il fatto che trattasi della destinazione a corto/medio raggio più bella e significativa. Per la nuova stagione invernale, poi, ai porti già abitualmente raggiunti abbiamo affiancato la nuova ed esclusiva sosta a Sir Bani Yas Island, riservata ai nostri ospiti, e itinerari con scalo a Doha, la capitale del Qatar“.
“Oltre ad offrire crociere nel Mediterraneo ed ai Caraibi tutto l’anno – prosegue Massa -, per la prossima estate rafforzeremo la nostra presenza anche in Nord Europa con il posizionamento di 4 navi“.
Il nuovo anno di MSC si è quindi aperto all’insegna di una forte determinazione. L’obiettivo è non soltanto quello di consolidare il posizionamento e la leadership nei mercati in cui già opera, ma anche e soprattutto, in virtù di un piano industriale particolarmente ambizioso, di espandere i propri obiettivi verso nuovi mercati e target di pubblico.
Ad iniziare dai Caraibi, area a focus in cui nei prossimi tre anni verranno posizionate 3 navi della flotta che avranno a Miami il proprio home port e che potranno contare, a partire da novembre 2018, anche sull’esclusiva Ocean Cay, l’isola privata alle Bahamas della Compagnia, i cui lavori per trasformarla e renderla una vera e propria riserva marina sono iniziati nel gennaio scorso. E poi il Far East, dall’enorme potenziale ancora quasi del tutto inesplorato (in quell’area attualmente opera la MSC Lirica customizzata per un pubblico cinese), quale naturale conseguenza dell’ingresso di nuove navi e da sviluppare probabilmente sia con un concept di prodotto ad hoc per il mercato locale, sia attraverso un’offerta di crociere in Oriente dedicata ad un target internazionale.
La scommessa per i prossimi anni, per MSC ma anche per tutti i principali player di settore, è quella di aumentare la quota di mercato del comparto crocieristico sul totale della macro industria turistica, oggi intorno al 6% nell’area dei Caraibi, che rimane il maggiore mercato a livello mondiale, e al 4% in Europa.
Durante la coin ceremony, che affonda le sue radici nell’antica tradizione fenicia, due speciali monete commemorative sono state saldate sulla chiglia di uno dei blocchi che andranno a comporre la nuova MSC Seaview. La cerimonia, come vuole la tradizione, ha visto quali madrine due dipendenti di lunga data, in rappresentanza dei cantieri e della Compagnia. Michela Bullo, per Fincantieri, e Loredana Giammusso, per MSC Crociere, sono state le protagoniste del rito beneagurante, a cui è seguita la consueta benedizione del blocco.
“MSC Seaview è una delle nostre quattro navi che abbiamo attualmente in costruzione. MSC Seaview sarà anche testimone del nostro costante impegno per portare ogni volta sul mercato navi da crociera sempre più innovative. La generazione Seaside – di cui fa parte anche MSC Seaview – già rappresenta un prototipo rivoluzionario nel settore della crocieristica” ha commentato Pierfrancesco Vago, Executive Chairman della Compagnia.
Giuseppe Bono, CEO di Fincantieri, ha proseguito: “Celebriamo sempre con soddisfazione ogni fase di avanzamento di questo progetto. Infatti l’ordine per MSC Seaview e per la sua gemella MSC Seaside, varata a novembre, è uno di quelli che ha permesso il decisivo rilancio del mercato crocieristico. Il nostro gruppo si è dimostrato ampiamente all’altezza anche di questa importante opportunità, cha ha contribuito a fare di Fincantieri il leader riconosciuto di questa industria, sia per volumi che per diversificazione del prodotto”. Bono ha poi concluso: “Siamo fiduciosi che un viatico di tale portata sia d’auspicio per estendere la collaborazione con gli amici di MSC”.
MSC Seaside e MSC Seaview, la cui commessa affidata a Fincantieri prevede anche l’opzione per una terza unità gemella da confermare entro il 2017 e con consegna prevista nel 2021, sono frutto di un progetto ingegneristico completamente nuovo che ingloba a sé logiche innovative studiate per creare flussi di passeggeri maggiormente distribuiti, grazie alle numerose aree pubbliche, alle piscine su più ponti, ai tanti bar e ristoranti che troveranno spazio all’interno e all’esterno, lungo una promenade affacciata sul mare. Risultato: una nave ancora più vivibile rispetto al passato, a tutto vantaggio degli ospiti.
L’evento ha offerto anche la possibilità di salire a bordo di MSC Seaside per osservare lo stato di avanzamento dei lavori, per ammirare l’impostazione delle aree comuni e i grandi spazi all’aperto che caratterizzeranno la nuova ammiraglia. In questa fase sono in corso le attività di completamento degli impianti a cui seguiranno quelle legate agli allestimenti veri e propri, lavori che proseguiranno fino alla consegna all’armatore, prevista per fine novembre.
Con 154.000 tonnellate di stazza lorda, MSC Seaside e MSC Seaview sono le più grandi navi da crociera mai costruite in Italia. Scafo e aree comuni sono stati studiati ad hoc per un’esperienza di vacanza sul mare inedita, a cui si aggiunge un massiccio impiego di avanzata tecnologia che porterà il prodotto MSC ad una versione 2.0.
Con un investimento di circa 700 milioni di euro, una ricaduta stimata sul territorio di circa 3,5 miliardi di euro e l’impiego di oltre 10 milioni di ore di lavoro, la realizzazione di ciascuna delle due nuove navi coinvolge mediamente ogni mese oltre 2.000 persone, tra maestranze dirette e indirette di Fincantieri, a cui si devono aggiungere altre 1.300 persone nei mesi di picco.
Il valore complessivo delle tre navi gemelle toccherà l’astronomica cifra di 2,1 miliardi di euro.
Secondo recenti stime della compagnia, la ricaduta economica totale generata in Italia dal gruppo MSC sarà di circa 5 miliardi di euro, che corrispondono indicativamente al 4% di tutta la blue economy del nostro Paese, il cui valore complessivo è pari a circa 123 miliardi di euro, il 3,5% del PIL nazionale.
MSC Seaside, visita a bordo della smart ship. Photo Gallery
Una volta consegnata alla Compagnia, MSC Seaside sarà destinata al mercato americano e posizionata a Miami per crociere regolari ai Caraibi. Prima del suo viaggio di posizionamento, MSC Seaside omaggerà la città di Trieste con uno scalo straordinario di un’intera giornata, come segno di ringraziamento per tutte le persone che hanno contribuito alla sua realizzazione.
MSC Seaside potrà trasportare fino a 5.179 ospiti e garantirà una media di 10,5 metri quadrati di spazi pubblici per passeggero, il più alto rapporto della flotta MSC e tra i più rilevanti del settore.
Disegnata per far vivere un’esperienza sul mare senza precedenti, la nave offrirà una passeggiata all’aperto a 360°, ascensori panoramici, tre passerelle in vetro e un’alta percentuale di cabine con balcone privato.
Le cabine saranno complessivamente 2.067, il 73% delle quali con balcone privato. La nave proporrà 14 diversi tipi di sistemazioni, per tutti i gusti e tutte le tasche, incluse le Royal e le Deluxe Suite, oltre a 111 cabine pensate appositamente per le famiglie numerose.
Non mancherà a bordo l’MSC Yacht Club, l’esclusiva area privata introdotta dalla compagnia per la prima volta nel 2008. La “nave nella nave” si caratterizzerà per 86 suite e 2 Royal Suite con ampio soggiorno, 2 balconi con tavolo per cenare all’aperto e piscina idromassaggio privata. I fortunati ospiti del Club potranno beneficiare di un servizio maggiordomo 24/7, di un solarium di 1.600 metri quadri con piscina sul ponte più alto ed ancora di un ristorante intimo e privato.
MSC Seaside: i rendering
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